martedì 8 febbraio 2011

Analisi 08-02-2011

Ieri: serata con temperatura in veloce discesa dai 10,5°C delle ore 21:00 ai 5,9°C delle ore 23:15. Quanto questi dati siano realistici per ieri sera, lo vedremo confrontando i dati con quelli della stazione LaCrosse! Troppe variazioni in brevi istanti temporali.

Oggi: nella notte temperatura stabile tra i 6°C ed i 7°C fino alle 03:00, poi ulteriore calo fino a stabilizzarsi attorno ai +3,8°C (minima giornaliera) alle 07:10. A seguire rapido aumento della temperatura (complice la mattinata decisamente assolata) con massima che ha toccato i +15,6°C e mantenendosi per buona parte del primo pomeriggio su valori di circa 14°C. Umidità attorno al 70% e pressione in discesa verso i 1015hPa (rispetto ai 1023hPa di ieri). Vento molto debole o assente.

Previsione: tempo ancora stabile con temperature stazionarie per i prossimi giorni. Venerdì probabile cambio di circolazione e sabato giornata cruciale per i giorni successivi.

12 commenti:

  1. Ciao Marco, scarico i dati e te li mando via mail;) Lelio

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  2. Dati ricevuti: in serata li vedrò!
    Se vuoi, posso darti il mio file di log, se sei curioso... è tutt'altro che facilmente leggibile come il tuo, ma i dati ci sono... La Palomar non ha fatto un gran lavoro, accidenti a lei!

    Una domanda: come mai ogni 20 minuti i dati? L'hai impostato tu?

    Marco
    ;-)

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  3. Se vuoi mandami i tuoi, non ci sono problemi. Il campionamento a T=20 min l'ho dato io per non saturare troppo velocemente il datalogger della ws2350 che è di 175 entries circa, ma si può arrivare anche a 32sec o 128sec; al di sotto avrei ridondanza di dati perché la stazione comunica col sensore ogni 128 sec per venti a velocità maggiore di 10 km/h ed ogni 32 sec in caso contrario, quindi al di sotto di questi due valori (o meglio al di sotto di 128 dato che non posso prevedere se il vento accelererà velocemente) non ha senso salvare dati perché vedrei dati uguali dato che la stazione in se non li aggiorna in quel lasso di tempo; solitamente si diminuisce il tempo di campionamento se si ha a disposizione la connessione fissa ad un PC in modo tale che non saturi il datalogger e scarichi sempre sul PC. Il file di log me lo tira fuori il programmino HeavyWeather fornito insieme alla stazione dal venditore tedesco da cui l'ho presa su ebay che ha proprio il sito che si chiama heavyweather in collaborazione con lacrosse,matrix e technoline che sono tutti brand lacrosse. Ovviamente il prog tira fuori un file .dat salvabile in .txt in formato caratteri (credo) ASCII che importo in excel e sistemo con un po' di pazienza;) A presto. Lelio

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  4. Il prossimo passo è lavorare sui dati con MATLAB® ;) Lelio

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  5. Però!
    Ti dai da fare... :-)

    Non riesco a trovare il file di log dal computer di casa, non appena lo trovo (nelle pessime condizioni in cui è) te lo spedisco.

    Se fai qualche elaborazione numerica, fammi sapere... sono curioso di sapere cosa ne tiri fuori di interessante! :D

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  6. da un paio di giorni ho sistemato per bene il pluvio e ho ri-settato la pressione relativa. da oggi ricomincio a raccogliere i dati. Per elaborare si può elaborare, il problema è sapere cosa si cerca e interpretare i risultati. Tu che sei nel settore da più tempo, fammi un esempio di ciò che si potrebbe voler ricavare da un set di dati come quello che ti ho passato. Ovviamente si può fare la media temporale sui dati (ad esempio) di una delle due stazioni, più interessante potrebbe essere la media spaziale intrecciando i dati di due stazioni alla stessa ora su una carta raster di Giovinazzo...cercare una struttura, gettare le basi per un'elaborazione dei dati al fine di prevedere la situazione meteorologica...si potrebbe fare tanto credo.fammi sapere.ho una certa familiarità con MATLAB.

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  7. Per la media temporale no problem.

    Per quanto riguarda la media spaziale, intendi una interpolazione dei dati, forse?

    Per la previsione meteorologica a scala così piccola, ho i miei dubbi. Non sono un esperto. Solo un semplice appassionato; ma mi riuscirebbe veramente difficile fare una previsione meteorologica su uno scarto di valori così limitato.

    Piuttosto mi piacerebbe conoscere lo scarto effettivo tra i dati delle due stazioni; in questa maniera si potrebbe (correggimi se sbaglio) ricostruire un valore di scarto effettivo tra le due stazioni (posto che la tua sia corretta e vera). Magari conoscere la varianza in differenti condizioni meteorologiche, o perchè no, anche il suo andamento col tempo.

    Però forse mi sto allargando troppo ora...

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  8. Diciamo che del terzo punto del commento di sopra, una previsione no, ma una retro-analisi, sarebbe simpatica e carina per cercare di conoscere meglio il nostro piccolo territorio comunale.

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  9. Hai ragione, con due valori per volta la vedo dura a calcolare anche la varianza ad un determinato istante di tempo, bisognerebbe utilizzare i dati provenienti dalle due stazioni ogni volta che si verifica lo stesso evento meteorologico che stai studiando e dopo un bel po' di volte che esso si verifica... Anche un'interpolazione in senso spaziale dei due dati sarebbe un po' superficiale con soli due dati a disposizione per istante di tempo...se ne avessimo avuti di più avremmo potuto creare le isobare slm della nostra città ad esempio... si sarebbe tratta semplicemente di creare a partire dai dati una superficie nelle 3 dimensioni spaziali (e volendo nella 4 dimensione di evoluzione temporale) della pressione a terra punto per punto nel paese

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  10. Ed anche se ne avessimo una terza ed una quarta di stazione, con l'accuratezza della strumentazione di cui disponiamo, non so se saremmo in grado di ricostruire l'andamento delle isobare e delle isoterme.

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  11. Ho però un'ideuzza in mente... magari vedrò di riparlartene con calma più avanti...

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